In Lombardia slittano al 1° gennaio 2017 le nuove trasmittanze termiche per i serramenti

È fresca la conferma di rinvio dell’entrata in vigore delle nuove trasmittanze termiche per le “chiusure tecniche trasparenti”, prevista per il 1°gennaio 2016 in Lombardia.
Per il 2016 sarà dunque possibile continuare ad installare serramenti con un valore di trasmittanza termica analogo ai valori limite attualmente previsti a livello nazionale per ottenere la detrazione fiscale del 65% relativa al miglioramento dell’efficienza energetica.

Battuta d’arresto per i nuovi limiti di trasmittanza termica

La Giunta Regionale della Lombardia ha dichiarato il 20 novembre scorso, che i valori limite di trasmittanza termica per i serramenti – tra cui anche i serramenti in PVC – proposti dai decreti sull’efficienza energetica del 26 giugno 2015, non cambieranno prima del 2017.

Anche per i serramenti in PVC si fa un passo indietro. Non si parla più di nuovi coefficienti, previsti per i serramenti esterni e introdotti dalla nuova diffusione degli edifici a energia quasi zero (Nzeb) dal primo giorno dell’anno nuovo. La manovra rallenta e per tutto il 2016 i limiti rimangono costanti, ovvero quelli attualmente previsti per l’ottenimenti delle detrazioni per risparmio energetico del 65%.

Passo indietro per i nuovi edifici a energia quasi zero

Le nuove trasmittanze termiche per i serramenti avrebbero modificato i limiti valoriali, favorendo il passaggio da 1,8 W/m2K a 1,4 W/m2K per la zona climatica E (la più popolosa) e da 1,6 W/m2K a 1 W/m2K per la zona climatica F (la zona più fredda). Si resta fermi quindi ai valori standard attuali  di 1,8 W/m2K e 1,6 W/m2K.

Quale conseguenza per gli edifici a energia quasi zero in Lombardia?
I “famosi” Nzeb, tanto attesi e annunciati nel nuovo anno, dovranno attendere il 2017. Non cala, ne viene meno, l’attenzione per la sostenibilità e il risparmio energetico!

Abbiamo più tempo per prevedere la diffusione dei nuovi edifici e approfondire le buone pratiche di risparmio ed efficienza.
Un anno ancora quindi per incentivare il recupero e la conservazione del patrimonio edilizio esistente, per uno sviluppo sempre più green e nel segno del risparmio energetico.